Il Cliente, prima dell’identificazione dovrà trasmettere il documento d’identità ed il codice fiscale in corso di validità e dovrà seguire le istruzioni indicate per email. La validità della firma elettronica è sempre subordinata alla corretta conclusione del processo di identificazione dell’interessato.
I documenti firmati con firma avanzata o qualificata sono documenti informatici che sul piano giuridico hanno lo stesso valore dei documenti cartacei sottoscritti con firma autografa.
La firma elettronica avanzata o qualificata potrà essere utilizzata tramite l’applicazione Valid Desk (per computer) ed sms o alternativamente Valid App (per cellulare).
Lo Studio offre la possibilità di scegliere tra due certificati di firma:
a) la Firma Elettronica Avanzata (FEA) che è definita dall’art. 3 n. 11 del Regolamento Europeo 910/2014 ed ha validità esclusivamente fra le parti. Il suo utilizzo è limitato per la sottoscrizione di documenti tra il Cliente e lo Studio Legale.
b) la Firma Elettronica Qualificata (FEQ) che è definitiva dall’art. 3 n. 12 del Regolamento Europeo 910/2014 ed ha validità sino a querela di falso. Tale firma può essere utilizzata per sottoscrivere qualsiasi documento digitale ed ha validità legale in tutta Europa.
Tale certificato sarà necessario per la sottoscrizione di tutta la documentazione per il giudizio (es. mandato giudiziale, transazioni, istanze, ecc.)
Nei casi in cui il Cliente intendesse utilizzare il servizio di firma elettronica:
a) in caso di firma elettronica avanzata, lo Studio provvederà a:
• produrre il documento informatico da sottoscrivere;
• sottoporre tale documento, per visione e controllo al Cliente;
• richiedere al Cliente di effettuarne la sottoscrizione con firma elettronica mediante l'utilizzo delle applicazioni Valid Desk e/o Valid App.
b) in caso di erogazione di un certificato FEQ il Cliente potrà sottoscrivere qualsiasi tipo di documento in formato .pdf (anche al di fuori del rapporto professionale con lo Studio).
Lo Studio eroga il servizio di firma elettronica per il tramite di Intesi Group S.p.a., ente accreditato presso l’AGID. I soggetti che possono sottoscrivere con firma elettronica i documenti informatici dello Studio o forniti dallo studio sono unicamente i Clienti o i titolari effettivi in possesso di firma elettronica.
Ciascun Cliente, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, viene sottoposto alla procedura di riconoscimento/identificazione e gli vengono, quindi, consegnati i mezzi/strumenti di uso strettamente personale per poter usufruire dei servizi. Inoltre, per essere abilitato al servizio di firma elettronica, il Cliente deve aver sottoscritto, contestualmente o meno alle operazioni precedenti, il presente documento di autorizzazione all'uso della firma elettronica. Espletate con successo tutte le precedenti operazioni, il certificato digitale viene generato e associato ad una chiave pubblica unica del Cliente mentre la corrispondente chiave privata viene tenuta memorizzata e custodita in un dispositivo sicuro di firma.
Ogni qualvolta viene richiesto di firmare un documento informatico con firma elettronica, il Cliente potrà farlo sotto il suo esclusivo controllo e volontà e, a seconda dei diversi contesti applicativi e operativi, operando e conformando la sua azione imputando, insieme alle sue credenziali personali (username e pin) l’OTP (inviato tramite sms o con accesso all’app Valid).
La connessione della firma al firmatario è garantita secondo le modalità tecnico-tecnologiche previste dalla normativa di settore.
Il documento informatico sottoscritto con firma elettronica è un documento, o oggetto documentale, unico. A seguito dell'apposizione della firma, il documento informatico da sottoscrivere viene trasformato dalla operazione di firma in modo conforme ai formati standard previsti per i documenti firmati digitalmente, al cui interno sono stati introdotti, e inseparabilmente contenuti, i certificati di tutti i sottoscrittori.
I documenti informatici così firmati e formati godono della proprietà di poter essere verificati in qualsiasi momento tramite l'applicazione, su quel documento informatico, di procedure ed algoritmi crittografici standard.
Il documento informatico da sottoscrivere è prodotto in modo da assicurare la conformità a quanto prescritto dalla normativa per l'oggetto della sottoscrizione riguardo, cioè, all'assenza di elementi atti a modificarne nel tempo dati in esso originariamente contenuti al momento della sua produzione.
La conservazione a norma è un processo che permette di custodire nel tempo i documenti informatici, sottoscritti o meno, che devono essere archiviati.
Esso garantisce, nel lungo termine, ovvero dall'inizio della conservazione e per tutto il tempo di custodia previsto e richiesto, il mantenimento continuo ed ininterrotto delle caratteristiche di validità originarie di ciascun oggetto messo in conservazione assicurando, oltre alla reperibilità anche il rispetto delle norme sul trattamento dei dati, per tutta la durata del periodo di archiviazione/conservazione.